Differenze tra le versioni di "Trifluoperazina"

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(POSOLOGIA)
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<categorytree mode=all style="float:right; clear:right; margin-left:1ex; border:1px solid gray; padding:0.7ex; background-color:skyblue;">Antipsicotici</categorytree>
 
== SPECIALITÀ ==
 
== SPECIALITÀ ==
 
'''TRIFLUOPERAZINA:'''
 
'''TRIFLUOPERAZINA:'''

Versione delle 21:55, 15 dic 2012

SPECIALITÀ

TRIFLUOPERAZINA:


TRANILCIPROMINA/TRIFLUOPERAZINA:

STRUTTURA

File:Trifluoperazina.jpg

MECCANISMO D’AZIONE

la trifluoperazina è un neurolettico fenotiazinico (antipsicotico tipico) dotato di proprietà tranquillanti. la trifluoperazina agisce come antagonista dei recettori dopaminergici postsinaptici, nelle vie dopaminergiche. Nella via mesolimbica l’antagonismo dei recettori dopaminergici provoca un miglioramento dei sintomi positivi, deliri e allucinazioni

INDICAZIONI

  • A basse dosi controlla i stati d'ansia, tensione e agitazione.
  • Ad alte dosi per il trattamento della schizofrenia, delirio e allucinazioni. Nel disturbo bipolare aiuta nella fase maniacale della malattia.

CONTROINDICAZIONI

POSOLOGIA

  • Basso Dosaggio: 2-4 mg al giorno
  • Alto Dosaggio: Dosaggio iniziale, 2-5 mg due volte al giorno. Dosaggio di mantenimento: 15-20 mg/giorno

AVVERTENZE

INTERAZIONI

EFFETTI COLLATERALI

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