Baclofene
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Indice
SPECIALITÀ[modifica]
- Lioresal compresse 50CPR 10MG, 50CPR 25MG
- Lioresal iniettabile
- Lioresal 10 mg/20 ml soluzione iniettabile per uso intratecale
- Lioresal 10 mg/5 ml soluzione iniettabile per uso intratecale
- Lioresal 0,05 mg/1 ml soluzione iniettabile per uso intratecale
STRUTTURA[modifica]
MECCANISMO D’AZIONE[modifica]
È un miorilassante, agisce come agonista del GABA sul recettore di tipo B (GABAB), inibendo il rilascio degli aminoacidi eccitatori glutammato e aspartato, riducendo in questo modo le afferenze eccitatorie sui motoneuroni.
INDICAZIONI[modifica]
- Ipertonia spastica della muscolatura scheletrica in corso di sclerosi a placche.
- Ipertonia muscolare spastica nelle malattie del midollo spinale, ad eziologia infettiva, degenerativa, traumatica, neoplastica o ignota: per esempio, paralisi spinale spastica, sclerosi laterale amiotrofica, siringomielia, mielite trasversa, paraplegia o paraparesi traumatica, stati di compressione del midollo.
- Ipertonia muscolare spastica di origine cerebrale, specialmente in caso di encefalopatia infantile, come pure a seguito di vasculopatia cerebrale o in corso di affezioni cerebrali di natura neoplastica o degenerativa.
CONTROINDICAZIONI[modifica]
- Ipersensibilità al farmaco
- Il baclofene stimola l’escrezione dell’acido gastrico per questo motivo è controindicato nei soggetti con ulcera peptica
POSOLOGIA[modifica]
Adulti: Iniziare con una dose bassa di 5 mg tre volte al giorno per 3 giorni, aumentare gradualmente ogni 3 giorni, di 5 mg 3 volte al giorno, fino a raggiungere la posologia giornaliera ottimale che è generalmente compresa tra 30 e 80 mg.
Non interrompere la terapia bruscamente.
Il farmaco va assunto insieme al pasto
AVVERTENZE[modifica]
Usare con cautela nei pazienti con insufficienza renale, epilessia (potrebbe abbassare la soglia convulsiva), ulcere, morbo di Parkinson e disturbi psicotici.
INTERAZIONI[modifica]
EFFETTI COLLATERALI[modifica]
- Atassia (un disturbo consistente nella progressiva perdita della coordinazione muscolare che quindi rende difficoltoso eseguire i movimenti volontari)
- Sedazione
- Capogiri
- Sonnolenza
- Disturbi del linguaggio
- Depressione, ansia e agitazione