Differenze tra le versioni di "Clortalidone"
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'''CLORTALIDONE''' | '''CLORTALIDONE''' |
Versione delle 03:09, 20 nov 2013
Le informazioni qui riportate non sono consigli medici e potrebbero non essere accurate. Questa voce ha solo scopo illustrativo e non sostituisce il parere di un medico: leggi le avvertenze. |
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Indice
SPECIALITÀ
CLORTALIDONE
ATENOLOLO / CLORTALIDONE
METOPROLOLO / CLORTALIDONE
STRUTTURA
MECCANISMO D’AZIONE
Il clortalidone e' un diuretico tiazidico a media intensita' d'azione, agisce a livello del tubulo distale renale (primo tratto convoluto) inibendo il riassorbimento di NaCl (antagonizzando il cotrasportatore di Na+-Cl-) e promuovendo il riassorbimento del Ca++. L’accresciuto rilascio di Na+ ed acqua a livello del tratto corticale del tubulo collettore e/o l’aumentata velocità di flusso producono un aumento della secrezione e dell’escrezione di K+ e H+.
L’aumento dell’escrezione urinaria di sodio e cloruro ed il minor aumento di potassio urinario indotti dal clortalidone sono dose-dipendenti. In persone con funzionalità renale normale, la diuresi è indotta in seguito alla somministrazione di 12,5 mg di clortalidone. L’effetto diuretico si stabilisce dopo circa 2-3 ore, raggiunge il suo massimo dopo circa 4-24 ore e può persistere per 2-3 giorni.
INDICAZIONI
- Ipertensione arteriosa (in monoterapia o in associazione con altri farmaci antipertensivi).
- Edema
CONTROINDICAZIONI
- Ipopotassiemia
- Iponatremia
- Ipercalcemia
- Iperuricemia sintomatica (anamnesi di gotta o calcoli da acido urico)
- Gravidanza
POSOLOGIA
- Ipertensione ed edema : 12,5-50 mg/die in singola dose, preferibilmente al mattino, durante la colazione.
EMIVITA
53-89 ore
AVVERTENZE
INTERAZIONI
EFFETTI COLLATERALI
Ipopotassiemia, ipomagnesiemia, iperuricemia, una ridotta tolleranza ai glicidi che puo' evidenziare una forma diabetica latente o aggravare una malattia diabetica conclamata, orticaria, vertigini ed impotenza