Esomeprazolo

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SPECIALITÀ

ESOMEPRAZOLO


ACIDO ACETILSALICILICO/ESOMEPRAZOLO

  • Onnua 30 cps 81 mg + 20 mg

STRUTTURA

Esomeprazolo.jpg

MECCANISMO D’AZIONE

Le pompe protoniche, sono proteine che si trovano in cellule specializzate nel tessuto che riveste lo stomaco e pompano acido nello stomaco.

L'Esomeprazolo inibisce in modo irreversibile la pompa protonica H+/K+ ATPasi della membrana apicale delle cellule parietali dello stomaco provocando un'inibizione altamente efficace della secrezione acida sia di quella basale che di quella stimolata.

Approfondimento

INDICAZIONI

CONTROINDICAZIONI

POSOLOGIA

Adulti e adolescenti dai 12 anni di età:

  • Prevenzione delle ulcere gastriche e duodenali associate alla terapia con FANS nei pazienti a rischio: 20 mg al giorno
  • Malattia da reflusso gastroesofageo (MRGE):
    • trattamento dell’esofagite da reflusso erosiva: 40mg/giorno per 4-8 settimane,
    • trattamento di mantenimento a lungo termine per la prevenzione delle recidive nei pazienti in cui si è ottenuta la cicatrizzazione dell’esofagite: 20 mg/giorno
  • trattamento sintomatico della malattia da reflusso gastroesofageo (MRGE): 20 mg/giorno al bisogno
  • Sindrome di Zollinger-Ellison: Il dosaggio iniziale raccomandato è di 40 mg, 2 volte al giorno. Il dosaggio deve essere adattato individualmente ed il trattamento proseguito sino a quando clinicamente indicato. Sulla base dei dati clinici disponibili, la maggior parte dei pazienti può essere controllata con dosi da 80 a 160 mg al giorno di esomeprazolo. Dosi superiori a 80 mg/die devono essere suddivise in due somministrazioni giornaliere.
  • Eradicazione dell' Helicobacter pylori: Esomeprazolo (40 mg) al giorno + Amoxicillina (1000 mg) due volte al giorno + claritromicina (500 mg) due volte al giorno, per 10 giorni

e' importante non masticare o frantumare le compresse , per evitare che il principio attivo venga distrutto dagli acidi gastrici e inattiviato prima del suo assorbimento.

AVVERTENZE

  • In presenza di qualsiasi sintomo allarmante (per esempio significativa perdita di peso non intenzionale, vomito ricorrente, disfagia, ematemesi o melena) e quando si sospetta o è confermata la presenza di un’ulcera gastrica, la natura maligna dell’ulcera deve essere esclusa in quanto la terapia con Esomeprazolo potrebbe alleviare i sintomi e ritardare una diagnosi.
  • Esomeprazolo, come tutti i medicinali che inibiscono la secrezione acida, può ridurre l'assorbimento della vitamina B12 (cianocobalamina)
  • Il trattamento con prodotti medicinali che riducono l’acidità porta ad un leggero aumento del rischio di infezioni gastrointestinali come Salmonella, Campylobacter, o Clostridium difficile.
  • Una lunga esposizione agli inibitori della pompa protonica può aumentare il rischio di osteoporosi. [1]

INTERAZIONI

  • Riduzione dell'assorbimento di Itraconazolo (Itraconazolo richiede un pH acido per l'assorbimento)
  • Esomeprazolo è un inibitore del CYP2C19, quindi potrebbe aumentare i livelli plasmatici di farmaci metabolizzati da questo enzima, come diazepam, citalopram, imipramina, clomipramina, fenitoina, voriconazolo...
  • Evitare l'uso concomitante di Esomeprazolo e clopidogrel (Plavix): infatti l’attività antiaggregante del Clopidogrel può ridursi di quasi la metà. Il Clopidogrel non presenta attività antiaggregante finchè non è convertito o metabolizzato nella forma attiva grazie al sistema enzimatico CYP2C19. L’Esomeprazolo blocca questo sistema enzimatico, riducendo l’effetto del Clopidogrel.

EFFETTI COLLATERALI

I più comuni effetti collaterali sono:

  • Mal di testa
  • Nausea
  • Bocca secca
  • Diarrea/costipazione
  • Flatulanza
  • Dolori abdominali

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NOTE