Differenze tra le versioni di "Metformina"

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== MECCANISMO D’AZIONE==
 
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Migliora la sensibilità insulinica dei tessuti periferici bersagli dell’ormone: fegato, muscolo, tessuto adiposo.
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La [[Metformina]] insieme alla [[Fenformina]] appartengono alla famiglia di [[ipoglicemizzanti]] chiamati [[Biguanidi]].
In particolare a livello epatico riduce la produzione epatica di glucosio, inibendo la gluconeogenesi.
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La '''Metformina''' agisce diminuendo  la [[gluconeogenesi]] a livello epatico , riducendo  in questo modo la produzione di glucosio
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Questo farmaco stimola inoltre  l’utilizzazione del glucosio da parte dei tessuti periferici migliorando la sensibilita’ dei muscoli all’insulina.
  
quindi la funzione della metformina è strettamente collegata alla presenza di insulina può portare ad un decremento dell’emoglobina glicosilata fino al 2%
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Oltre alla riduzione della glicemia, la Metformina aiuta a ridurre i livelli di colesterolo LDL e dei trigliceridi, ed è l'unico farmaco per il diabete che ha dimostrato di prevenire le malattie cardiovascolari nel diabete melito di tipo 2.
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La metformina può aiutare i diabetici  a perdere peso, diminuendo l'appetito  e trova quindi indicazione nei diabetici in sovrappeso, in quanto la riduzione della massa grassa determina anche un miglioramento della resistenza insulinica.
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la Metformina a differenza delle [[sulfoniluree]] e’ priva di rischio ipoglicemico.
  
 
== INDICAZIONI ==
 
== INDICAZIONI ==

Versione delle 22:03, 21 apr 2012

SPECIALITÀ

METFORMINA:


CLORPROPAMIDE/METFORMINA:


GLIBENCLAMIDE/METFORMINA:


PIOGLITAZONE/METFORMINA:


SITAGLIPTIN/METFORMINA:

  • Efficib cpr 50mg+850mg, cpr 50mg+1000mg
  • Janumet cpr 50mg+850mg, cpr 50mg+1000mg
  • Velmetia cpr 50mg+850mg, cpr 50mg+1000mg


VILDAGLIPTIN/METFORMINA

  • Eucreas cpr 50mg+850mg, cpr 50mg+1000mg

STRUTTURA

Metformina.jpg

MECCANISMO D’AZIONE

La Metformina insieme alla Fenformina appartengono alla famiglia di ipoglicemizzanti chiamati Biguanidi.

La Metformina agisce diminuendo la gluconeogenesi a livello epatico , riducendo in questo modo la produzione di glucosio. Questo farmaco stimola inoltre l’utilizzazione del glucosio da parte dei tessuti periferici migliorando la sensibilita’ dei muscoli all’insulina.

Oltre alla riduzione della glicemia, la Metformina aiuta a ridurre i livelli di colesterolo LDL e dei trigliceridi, ed è l'unico farmaco per il diabete che ha dimostrato di prevenire le malattie cardiovascolari nel diabete melito di tipo 2.

La metformina può aiutare i diabetici a perdere peso, diminuendo l'appetito e trova quindi indicazione nei diabetici in sovrappeso, in quanto la riduzione della massa grassa determina anche un miglioramento della resistenza insulinica.

la Metformina a differenza delle sulfoniluree e’ priva di rischio ipoglicemico.

INDICAZIONI

  • Prima scelta in Diabete tipo 2 negli adulti, in particolare nei pazienti in obesi e dislipidemici, quando il regime alimentare e l'esercizio fisico da soli non bastano ad un controllo adeguato della glicemia.
  • Sindrome Metabolica

CONTROINDICAZIONI

  • Gravidanza
  • Insufficienza epatica
  • Insufficienza renale quando la clearance della creatinina è inferiore a 30 ml/min
  • Alcolismo
  • Grave cardiopatia

POSOLOGIA

1500-3000 mg al giorno (500 mg 3 volte/die, 850 mg 2-3 volte/die, oppure 1000 mg 2-3 volte/die) da assumere durante o dopo i pasti.

Bisogna iniziare con dosi più basse e poi aumentare progressivamente fino alla dose efficace, alla fine di ridurre gli effetti collaterali gastroenterici

AVVERTENZE

In alcune condizioni caratterizzate da ippossiemia cronica (scompenso cardiaco, insufficienza renale, epatica e renale oppure età avanzata) la metformina potrebbe portare allo sviluppo di acidosi lattica potenzialmente fatale, causata da accumulo di metformina

INTERAZIONI

EFFETTI COLLATERALI

  • Nausea
  • Diarrea
  • Anoressia
  • Sapore metallico in bocca
  • Malassorbimento della vitamina B12

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