Tiocolchicoside

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SPECIALITÀ[modifica]

STRUTTURA[modifica]

Tiocolchicoside.jpg

MECCANISMO D’AZIONE[modifica]

Il Tiocolchicoside agisce come rilassante muscolare soprattutto a carico della muscolatura striata. Esso sembra avere una azione antagonista sui recettori del GABA(A) a livello sovraspinale

INDICAZIONI[modifica]

Tiocolchicoside per via sistemica deve essere usata solo* come trattamento adiuvante delle contratture muscolari dolorose associate a patologie acute della colonna, negli adulti e negli adolescenti di età superiore a 16 anni. (Vedi AVVERTENZE *)

Tiocolchicoside per via sistemica non deve essere usata per il trattamento a lungo termine di patologie croniche.

CONTROINDICAZIONI[modifica]

  • Ipersensibilità al tiocolchicoside
  • Gravidanza e allattamento

POSOLOGIA[modifica]

Le seguenti posologie devono essere rispettate; le dosi e la durata raccomandate non devono essere superate:

  • Forme orali: la dose raccomandata, che non deve essere superata, è di 8 mg ogni 12 ore, ossia 16 mg/die. La durata del trattamento non deve superare i 7 giorni consecutivi.
  • Forma IM: la dose raccomandata, che non deve essere superata, è di 4 mg ogni 12 ore, ossia 8 mg/die. La durata del trattamento non deve superare i 5 giorni consecutivi.

Tiocolchicoside non deve essere usata in gravidanza e durante l'allattamento, né in donne in età fertile che non adottano un adeguato metodo contraccettivo.

AVVERTENZE[modifica]

  • *Importanti limitazioni relative all'uso dei medicinali a base di tiocolchicoside per uso sistemico sono state imposte a seguito dei risultati derivanti dalla revisione di nuovi dati preclinici che hanno evidenziato che uno dei metaboliti della tiocolchicoside (SL59.0955, noto anche come M2 o 3-demetiltiocolchicina) induce aneuploidia (formazione di un numero anomalo di cromosomi durante la divisione cellulare) a concentrazioni vicine a quelle osservate nell'uomo con l'assunzione della dose orale massima raccomandata di 8 mg due volte al giorno. L'aneuploidia è stata evidenziata come fattore di rischio di teratogenicità, embriofetotossicità/aborto spontaneo, compromissione della fertilità maschile e come potenziale fattore di rischio di cancro. Il rischio è maggiore con l'esposizione a lungo termine.
  • La posologia va opportunamente ridotta in caso di comparsa di diarrea a seguito di somministrazione orale.
  • Tiocolchicoside può far precipitare crisi epilettiche in pazienti con epilessia o in quelli a rischio di convulsioni.
  • Sebbene la comparsa di sonnolenza sia da considerarsi una evenienza molto rara, prestare attenzione se si guidano veicoli o si utilizzano macchinari.

INTERAZIONI[modifica]

Nessuna nota.

GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO[modifica]

  • Gravidanza: Studi condotti nell’animale hanno evidenziato una tossicità riproduttiva. Nell’uomo non esistono dati relativi all’uso di tiocolchicoside durante la gravidanza. Pertanto non sono noti i rischi potenziali a livello di embrione e feto. In relazione a ciò tiocolchicoside è controindicata in gravidanza.
  • Allattamento: Poiché il farmaco passa nel latte materno, l'impiego durante l'allattamento è controindicato.

EFFETTI COLLATERALI[modifica]

  • A livello gastrointestinale: gastralgia e diarrea dopo somministrazione orale.
  • Ipersensibilità: Reazioni anafilattiche quali prurito, orticaria, ipotensione e shock anafilattico dopo somministrazione intramuscolare che si verificano molto raramente.

LINK CORRELATI[modifica]