Differenze tra le versioni di "Acarbosio"
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Versione delle 20:11, 6 gen 2014
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Indice
SPECIALITÀ
- Glicobase 40cpr 100mg
- Glucobay 40cpr 50mg, 40cpr 100mg monografia
STRUTTURA
MECCANISMO D’AZIONE
Grazie alla sua struttura simil saccaridica, riduce l'attività dell'alfa-glucosidasi, un enzima responsabile dell'idrolisi dei carboidrati a zuccheri semplici nell'intestino, favorendone l'assorbimento.
Ritardando la digestione dei carboidrati ritarda il passaggio del glucosio in circolo così da consentire alla ß-cellula pancreatica di aumentare la secrezione insulinica con una riduzione del picco glicemico post-prandiale.
L’acarbosio riduce la glicemia a digiuno di circa 25 mg/dl, la glicemia postprandiale di circa 40mg/dl e l’HbA1c di circa 1%.
INDICAZIONI
- è indicato in pazienti affetti da diabete tipo 2, da solo o in associazione con sulfoniluree o metformina per controllare l'iperglicemia postprandiale (Non ha effetto sulla glicemia a digiuno)
- In terapia combinata con insulina nel trattamento del paziente diabetico di primo tipo.
CONTROINDICAZIONI
- Controindicato in presenza di malattie infiammatorie intestinali
- Cirrosi o creatininemia >2 mg/dl
- Gravidanza e allattamento
POSOLOGIA
il dosaggio iniziale dovrebbe prevedere l'assunzione di mezza compressa da 100mg per 3 volte al giorno all'inizio del pasto, aumentabile a una compressa da 100mg per 3 volte al giorno come fase di mantenimento.
AVVERTENZE
INTERAZIONI
- L'efficacia è ridotta dalla contemporanea assunzione di antiacidi
EFFETTI COLLATERALI
- Meteorismo e flatulenza per fermentazione intestinale degli zuccheri, dolore addominale, diarrea, che tendono ad attenuarsi con l’uso
- In caso di somministrazione combinata con insulina e/o sulfaniluree aumenta il rischio di ipoglicemia.
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