Differenze tra le versioni di "Ibafloxacina"

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Ibafloxacina è un antibiotico di sintesi, per uso veterinario, appartenente alla classe dei fluorochinoloni, definiti chinoloni sistemici in quanto sono caratterizzati di uno spettro d’azione più ampio che include oltre ai batteri gram - anche i gram + e di un’ottima diffusione tissutale.
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I Chinoloni sono agenti ad azione battericida. I loro bersagli sono l’enzima batterico DNA girasi e la Topoisomerasi IV.
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L’inibizione della DNA girasi da parte dei Chinoloni specialmente nei batteri Gram-negativi comporta la perdita da parte del batterio della capacità di replicazione del DNA, infatti la girasi effettua un taglio sulla doppia elica del DNA, fondamentale al fine di consentirne la replicazione o la trascrizione.
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La topoisomerasi IV invece rappresenta il principale bersaglio dei chinoloni nei batteri Gram +. Essa separa le molecole di DNA figlie prodotte in seguito alla sua duplicazione, i Chinoloni bloccano questa separazione.
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Le cellule eucariotiche (Mammiferi) non contengono ne DNA girasi e ne DNA topoisomerasi IV , ma un enzima simile chiamata DNA topoisomerasi II. I chinoloni dimostrano di avere bassa affinità per questa isoforma a dosaggi terapeutici.
 
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*Cani e gatti:
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**Infezioni cutanee causate da ceppi sensibili di
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Staphylococci, E.coli e Proteus mirabilis.
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**Infezioni del tratto respiratorio causate da ceppi sensibili di Staphylococci, E.coli, e
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*Cani: Infezioni acute, non complicate del tratto urinario causate da ceppi sensibili di Staphylococci, Proteus spp., Enterobacter spp., E.coli e Klebsiella spp.
  
 
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*Cani in fase di crescita in quanto potrebbe influire sulla cartilagine articolare. Per la maggior parte delle razze il farmaco è controindicato nei cani al
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di sotto di 8 mesi e nei cani di razze giganti al di sotto dei 18 mesi.
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*Controindicato in associazione con i farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) in cani con anamnesi di crisi epilettiche
 
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Cani: 15 mg /kg una volta al giorno al momento del pasto. Di solito e' sufficiente un ciclo di trattamento di 10 giorni.
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se, dopo 5 giorni, non si osserva un miglioramento delle condizioni cliniche, il trattamento dovrebbe essere rivalutato.
 
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La somministrazione concomitante di Ibofloxacina con un FANS può aumentare la possibilità di convulsioni.
 
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le reazioni avverse più comuni coinvolgono il tratto gastrointestinale con nausea, salivazione, vomito, anoressia diarrea e gastralgie, questi sintomi sono generalmente lievi e transitori e si attenuano somministrando il farmaco a stomaco pieno.
 
==LINK CORRELATI==
 
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*[[Chinoloni]]
 
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Versione delle 03:17, 11 gen 2013

SPECIALITÀ

  • Ibaflin 3% GEL 1SIR 15ML, 3% GEL 5SIR 15ML, 20 CPR 150MG

STRUTTURA

File:Ibafloxacina.jpg

MECCANISMO D’AZIONE

Ibafloxacina è un antibiotico di sintesi, per uso veterinario, appartenente alla classe dei fluorochinoloni, definiti chinoloni sistemici in quanto sono caratterizzati di uno spettro d’azione più ampio che include oltre ai batteri gram - anche i gram + e di un’ottima diffusione tissutale.

I Chinoloni sono agenti ad azione battericida. I loro bersagli sono l’enzima batterico DNA girasi e la Topoisomerasi IV.

L’inibizione della DNA girasi da parte dei Chinoloni specialmente nei batteri Gram-negativi comporta la perdita da parte del batterio della capacità di replicazione del DNA, infatti la girasi effettua un taglio sulla doppia elica del DNA, fondamentale al fine di consentirne la replicazione o la trascrizione.

La topoisomerasi IV invece rappresenta il principale bersaglio dei chinoloni nei batteri Gram +. Essa separa le molecole di DNA figlie prodotte in seguito alla sua duplicazione, i Chinoloni bloccano questa separazione.

Le cellule eucariotiche (Mammiferi) non contengono ne DNA girasi e ne DNA topoisomerasi IV , ma un enzima simile chiamata DNA topoisomerasi II. I chinoloni dimostrano di avere bassa affinità per questa isoforma a dosaggi terapeutici.

INDICAZIONI

  • Cani e gatti:
    • Infezioni cutanee causate da ceppi sensibili di

Staphylococci, E.coli e Proteus mirabilis.

    • Infezioni del tratto respiratorio causate da ceppi sensibili di Staphylococci, E.coli, e

Klebsiella spp.

  • Cani: Infezioni acute, non complicate del tratto urinario causate da ceppi sensibili di Staphylococci, Proteus spp., Enterobacter spp., E.coli e Klebsiella spp.

CONTROINDICAZIONI

  • Cani in fase di crescita in quanto potrebbe influire sulla cartilagine articolare. Per la maggior parte delle razze il farmaco è controindicato nei cani al

di sotto di 8 mesi e nei cani di razze giganti al di sotto dei 18 mesi.

  • Controindicato in associazione con i farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) in cani con anamnesi di crisi epilettiche

POSOLOGIA

Cani: 15 mg /kg una volta al giorno al momento del pasto. Di solito e' sufficiente un ciclo di trattamento di 10 giorni. se, dopo 5 giorni, non si osserva un miglioramento delle condizioni cliniche, il trattamento dovrebbe essere rivalutato.

AVVERTENZE

INTERAZIONI

La somministrazione concomitante di Ibofloxacina con un FANS può aumentare la possibilità di convulsioni.

EFFETTI COLLATERALI

le reazioni avverse più comuni coinvolgono il tratto gastrointestinale con nausea, salivazione, vomito, anoressia diarrea e gastralgie, questi sintomi sono generalmente lievi e transitori e si attenuano somministrando il farmaco a stomaco pieno.

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