Olmesartan
Le informazioni qui riportate non sono consigli medici e potrebbero non essere accurate. Questa voce ha solo scopo illustrativo e non sostituisce il parere di un medico: leggi le avvertenze. |
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Indice
SPECIALITÀ
OLMESARTAN MEDOXOMIL:
- Olmetec 28CPR RIV 10MG, 28CPR RIV 20MG, 28CPR RIV 40MG monografia
- Olpress cpr 28CPR RIV 10MG, 28CPR RIV 20MG, 28CPR RIV 40MG monografia
- Plaunac cpr 28CPR RIV 10MG, 28CPR RIV 20MG, 28CPR RIV 40MG monografia
OLMESARTAN MEDOXOMIL/IDROCLOROTIAZIDE:
- Olmegan
- 28CPR RIV 20MG/12,5MG, 28CPR RIV 20MG/25MG monografia
- 28CPR RIV 40MG/12,5MG, 28CPR RIV 40MG/25MG monografia
- Olprezide
- 28CPR RIV 20MG/12,5MG, 28CPR RIV 20MG/25MG monografia
- 28CPR RIV 40MG/12,5MG, 28CPR RIV 40MG/25MG monografia
- Plaunazide
- 28CPR RIV 20MG/12,5MG, 28CPR RIV 20MG/25MG monografia
- 28CPR RIV 40MG/12,5MG, 28CPR RIV 40MG/25MG monografia
OLMESARTAN MEDOXOMIL/AMLODIPINA:
- Bivis 28CPR RIV 20MG/5MG, 28CPR RIV 40MG/5MG, 28CPR RIV 40MG/10MG monografia
- Giant 28CPR RIV 20MG/5MG, 28CPR RIV 40MG/5MG, 28CPR RIV 40MG/10MG monografia
- Sevikar 28CPR RIV 20MG/5MG, 28CPR RIV 40MG/5MG, 28CPR RIV 40MG/10MG monografia
STRUTTURA
MECCANISMO D’AZIONE
E' un antagonista selettivo del recettore AT1 dell’angiotensina II.
L'angiotensina II e' un potente vasocostrittore ed e' un fattore determinante nella fisiopatologia dell'ipertensione. Questo ormone si lega al recettore AT1 presente in molti tissuti (muscolatura liscia vascolare,ghiandole surrenali, reni e cuore) e stimola la vasocostrizione periferica, il rilascio dell'aldosterone da parte della corteccia surrenale e a livello del cuore aumenta la forza di contrazione e la frequenza cardiaca.
Il risultato del blocco da parte del Olmesartan del recettore AT1 dell'angiotensina II e' una diminuzione della pressione arteriosa
INDICAZIONI
- Trattamento dell'ipertensione arteriosa essenziale
CONTROINDICAZIONI
- Ipersensibilità al principio attivo.
- Secondo e terzo trimestre di gravidanza.
- Ostruzione biliare.
POSOLOGIA
Adulti
La dose iniziale raccomandata di olmesartan medoxomil è di 10 mg una volta al giorno. Nei pazienti per i quali questo dosaggio non garantisca un adeguato controllo pressorio, la dose di olmesartan medoxomil può essere aumentata a 20 mg una volta al giorno come dose ottimale. Se è richiesta un’ulteriore riduzione dei valori pressori, la dose di olmesartan medoxomil può essere ulteriormente aumentata fino a un massimo di 40 mg al giorno o può essere associata terapia con idroclorotiazide.
L’effetto antiipertensivo di olmesartan medoxomil è sostanzialmente raggiunto entro 2 settimane dall’inizio della terapia e raggiunge il livello massimo entro circa 8 settimane dall’inizio del trattamento. Questi dati devono essere tenuti inconsiderazione nel pianificare un aggiustamento posologico per qualsiasi paziente.
Persone anziane (65 anni o più)
Non sono generalmente necessari aggiustamenti posologici nelle persone anziane. Se fosse necessaria la somministrazione della dose massima di 40 mg al dì, la pressione arteriosa deve essere attentamente monitorata.
Per una migliore compliance, si raccomanda di assumere le compresse di olmesartan ogni giorno approssimativamente alla stessa ora, indifferentemente a digiuno o a stomaco pieno, ad esempio a colazione. Le compresse devono essere deglutite con una sufficiente quantità di liquido (per esempio un bicchiere d’acqua). Le compresse non devono essere masticate.
AVVERTENZE
INTERAZIONI
EFFETTI COLLATERALI
Le reazioni avverse più comunemente segnalate sono la cefalea (7,7%), i sintomi simil-influenzali (4,0%) e i capogiri (3,7%).
Negli studi sulla monoterapia controllati con placebo, la sola reazione avversa inequivocabilmente correlata al trattamento era i capogiri (2,5% incidenza con olmesartan medoxomil e 0,9% con placebo). L’incidenza era anche in qualche modo maggiore con olmesartan medoxomil in confronto al placebo per quanto riguarda l’ipertrigliceridemia (2,0% versus 1,1%) e per l’aumento della creatin-fosfochinasi (1,3% versus 0,7%).
Elenco tabulato delle reazioni avverse:
Nella seguente tabella sono riassunte le reazioni avverse osservate negli studi clinici, negli studi di sicurezza post-registrativi e riportate spontaneamente.
E’ stata impiegata la seguente terminologia per classificare la frequenza delle reazioni avverse: molto comune (≥1/10); comune (≥1/100, <1/10); non comune ((≥1/1.000, <1/100); rara (≥1/10.000, <1/1.000); molto rara (<1/10.000).
Classificazione MedDRA per Organi e Sistemi |
Reazioni avverse |
Frequenza | |||
Patologie del sistema emolinfopoietico |
Non comune | ||||
Disturbi del sistema immunitario |
Reazione anafilattica |
Non comune | |||
Disturbi del metabolismo e della nutrizione |
Ipertrigliceridemia |
Comune | |||
Comune | |||||
Iperpotassiemia |
Rara | ||||
Patologie del sistema nervoso |
Capogiri |
Comune | |||
Comune | |||||
Patologie dell’orecchio e del labirinto |
Non comune | ||||
Patologie cardiache |
Angina pectoris |
Non comune | |||
Patologie vascolari |
Rara | ||||
Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche |
Comune | ||||
Faringite |
Comune | ||||
Comune | |||||
Rinite |
Comune | ||||
Patologie gastrointestinali |
Gastroenterite |
Comune | |||
Comune | |||||
Dolore addominale |
Comune | ||||
Comune | |||||
Dispepsia |
Comune | ||||
Non comune | |||||
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo |
Esantema |
Non comune | |||
Dermatite allergica |
Non comune | ||||
Non comune | |||||
Rash |
Non comune | ||||
Non comune | |||||
Rara | |||||
Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo |
Artrite |
Comune | |||
Dolore dorsale |
Comune | ||||
Dolore scheletrico |
Comune | ||||
Mialgia |
Non comune | ||||
Spasmi muscolari |
Rara | ||||
Patologie renali ed urinarie |
Ematuria |
Comune | |||
Infezioni delle vie urinarie |
Comune | ||||
Insufficienza renale acuta |
Rara | ||||
Insufficienza renale |
Rara | ||||
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione |
Dolore |
Comune | |||
Dolore toracico |
Comune | ||||
Edema periferico |
Comune | ||||
Sintomi simil-influenzali |
Comune | ||||
Affaticamento |
Comune | ||||
Edema del viso |
Non comune | ||||
Astenia |
Non comune | ||||
Malessere |
Non comune | ||||
Letargia |
Rara | ||||
Esami diagnostici |
Aumento degli enzimi epatici |
Comune | |||
Aumento dell’urea plasmatica |
Comune | ||||
Aumento della creatinin fosfochinasi |
Comune | ||||
Aumento della creatininemia |
Rara |
Sono stati riferiti casi singoli di rabdomiolisi in associazione temporale con l’assunzione di bloccanti dei recettori dell’angiotensina II.
Informazioni addizionali su popolazioni speciali
Nelle persone anziane, la frequenza dell’ipotensione è lievemente aumentata da rara a non comune.