Differenze tra le versioni di "Ramipril"
| Riga 91: | Riga 91: | ||
|titlemode= append  | |titlemode= append  | ||
|keywords= Triatec, Unipril, Quark, ACE inibitori, Antiipertensivi, Ipertensione, Insufficienza cardiaca congestizia  | |keywords= Triatec, Unipril, Quark, ACE inibitori, Antiipertensivi, Ipertensione, Insufficienza cardiaca congestizia  | ||
| − | |description= il Ramipril è un   | + | |description= il Ramipril è un ACE inibitore (inibitore dell'Enzima di Conversione dell'Angiotensina)  | 
Gli ACE inibitori agiscono inibendo la formazione dell'angiotensina II (forma attiva) a partire dall'angiotensina I (forma inattiva)  | Gli ACE inibitori agiscono inibendo la formazione dell'angiotensina II (forma attiva) a partire dall'angiotensina I (forma inattiva)  | ||
}}  | }}  | ||
Versione delle 23:43, 12 nov 2013
| Clicca su "►" per espandere: | 
|  Clicca su "►" per espandere: | 
Indice
SPECIALITÀ
RAMIPRIL:
- Triatec 28 COMPRESSE DIV 2.5MG , 14 COMPRESSE 5MG , 28 COMPRESSE DIV 10MG monografia
 - Unipril 28 COMPRESSE DIV 2.5MG , 14 COMPRESSE 5MG , 28 COMPRESSE DIV 10MG monografia
 - Quark 28 COMPRESSE DIV 2.5MG , 14 COMPRESSE 5MG , 28 COMPRESSE DIV 10MG
 - Norapril 28 COMPRESSE DIV 2.5MG , 14 COMPRESSE 5MG , 28 COMPRESSE DIV 10MG monografia
 - Ramipril Generico 28 COMPRESSE DIV 2.5MG , 14 COMPRESSE 5MG , 28 COMPRESSE DIV 10MG
 - Vasotop (uso veterinario)
 
RAMIPRIL/IDROCLOROTIAZIDE:
- Idroquark 14 COMPRESSE 2,5+12,5MG , 14 COMPRESSE 5+25MG
 - Triatec HCT 14 COMPRESSE 2,5+12,5MG , 14 COMPRESSE 5+25MG monografia
 - Uniprildiur 14 COMPRESSE 2,5+12,5MG , 14 COMPRESSE 5+25MG monografia
 - Ramipril Idroclorotiazide Generico 14 COMPRESSE 2,5+12,5MG , 14 COMPRESSE 5+25MG
 
RAMIPRIL/PIRETANIDE:
- Prilace 14 COMPRESSE 5MG+6MG monografia
 
RAMIPRIL/FELODIPINA
- Triapin 28 cpr 5mg+5mg monografia
 
STRUTTURA
MECCANISMO D’AZIONE
Ramipril è un Ace inibitore (inibitore dell'Enzima di Conversione dell'Angiotensina)
Gli ACE inibitori agiscono:
- Inibendo la formazione dell'angiotensina II (forma attiva) a partire dall'angiotensina I (forma inattiva). L'angiotensina II è un potente vasocostrittore che aumenta le resistenze periferiche e, di conseguenza, la pressione sanguigna.
 - L'Enzima di Conversione dell'Angiotensina (ACE) inattiva la bradichinina (un potente vasodilatatore). L'inibizione del metabolismo della bradichinina da parte degli ACE inibitori contribuisce in maniera significativa alla loro azione antiipertensiva.
 - L'Angiotensina II stimola il rilascio dell'aldosterone dalla corticale surrenale. l'aldosterone provoca una ridotta eliminazione del sodio e quindi causa ritenzione idrica. Gli ACE inibitori quindi promuovono l'escrezione renale di sodio e acqua per blocco della stimolazione della secrezione di aldosterone da parte dell'angiotensina II.
 
L'inibizione della degradazione della bradichinina da parte degli ACE inibitori è responsabile dell'effetto collaterale comune e fastidioso: la tosse.
Ramipril viene convertito mediante scissione epatica del gruppo estere a ramiprilato. Sia il ramipril che il ramiprilato inibiscono l'enzima di conversione dell'angiotensina (ACE), ma il ramiprilato, è di circa 6 volte più potente.
INDICAZIONI
- Trattamento dell'ipertensione da solo o in combinazione con altri farmaci antipertensivi (e.g. diuretici tiazidici, calcio antagonisti, betabloccanti)
 - Trattamento dell’Insufficienza cardiaca congestizia
 - Prevenzione della progressione del danno renale nei pazienti affetti da nefropatia diabetica con microalbuminuria.
 - Dopo infarto miocardico (Per proteggere il cuore e prolungare la sopravvivenza)
 
CONTROINDICAZIONI
- Ipersensibilità al farmaco o ad altri ACE inibitori.
 - Storia di angioedema associato alla terapia con ACE inibitori o in caso di Angioedema ereditario o idiopatico.
 - Secondo e terzo trimestre di gravidanza
 - Stenosi bilaterale delle arterie renali o stenosi unilaterale nel caso di rene singolo
 
POSOLOGIA
- Ipertensione arteriosa: Iniziare con 2,5 mg una volta al giorno, raddoppiare la dose ad intervalli di 2-4 settimane fino a raggiungere un controllo ottimale della pressione arteriosa. la dose massima e' di 10mg al giorno. . La dose viene di solito assunta in monosomministrazione giornaliera
 
- Insufficienza cardiaca congestizia: la dose iniziale raccomandata e' di 1.25mg/die. la dose deve essere titolato mediante il raddoppio della dose ogni una o due settimane fino ad una dose massima giornaliera di 10 mg. Sono preferibili due somministrazioni al giorno.
 
INTERAZIONI
- L’uso concomitante di altri farmaci antiipertensivi (e.g. diuretici, nitroderivati ecc.) può aumentare l’effetto ipotensivo.
 - La somministrazione cronica di FANS può ridurre l’effetto antiipertensivo dell’ACE inibitore e aumentare il rischio di danno renale specialmente in pazienti con compromissione della funzione renale.
 - l’uso concomitante di diuretici risparmiatori di potassio (spironolattone, triamterene, amiloride) possono avere un effetto additivo sulla ritenzione di potassio, con conseguente iperkaliemia.
 - l’uso concomitante di integratori di potassio può aumentare il rischio di iperkaliemia.
 - Gli ACE inibitori diminuiscono l'eliminazione di litio con rischio di tossicità
 - Gli ACE inibitori possono potenziare l'effetto ipoglicemizzante dell'Insulina o dei farmaci antidiabete assunti per via orale, soprattutto durante la prima settimana di trattamento ed in pazienti con funzionalità renale compromessa.
 - Allopurinolo: Aumento del rischio di reazioni di ipersensibilità nei casi di uso concomitante di ACE‐inibitori. I dati relativi ad altri ACE inibitori indicano un aumento del rischio di leucopenia quando usato in associazione.
 
GRAVIDANZA
- L’uso di ACE inibitori non è raccomandato durante il primo trimestre di gravidanza
 - L’uso di ACE inibitori è controindicato durante il secondo e il terzo trimestre di gravidanza
 
EFFETTI COLLATERALI
Comuni effetti collaterali (colpiscono meno del 10% dei pazienti che assumono questo farmaco) : Tosse secca e stizzosa, Vertigini, Mal di testa, malessere, diarrea, stanchezza, dolori addominali, bruciore di stomaco e svenimenti.
- Iperkaliemia, dovuta alla ritenzione di potassio (raramente e specialmente in pazienti con disfunzione renale)
 - Rari casi gravi di angioedema del viso, delle estremità, delle labbra, della lingua, della glottide e della laringe è stato riportato all'inizio ma anche dopo trattamento a lungo termine in pazienti trattati con ACE inibitori incluso Ramipril .
 
